Feb
5
Mi chiamo Roberta, ho 40 anni, guadagno 250 euro al mese (Aldo Nove)
Desolante. Se devo scegliere un aggettivo per definire questo reportage di Aldo Nove sul mondo del lavoro pubblicato nel 2006, scelgo la parola desolante.
Attraverso quattordici interviste Aldo Nove descrive il mondo del lavoro precario, in cui Carlo fa quattro lavori e quasi non riesce a dormire, Maria Giovanna viene impiegata per adescare clienti per un'agenzia matrimoniale e i valori umani sono ad un livello bassissimo. I protagonisti delle storie raccontate non solo passano da un contratto flessibile o precario ad una falsa promessa di assunzione, ma spesso sono vittime di mobbing.
Attraverso quattordici interviste Aldo Nove descrive il mondo del lavoro precario, in cui Carlo fa quattro lavori e quasi non riesce a dormire, Maria Giovanna viene impiegata per adescare clienti per un'agenzia matrimoniale e i valori umani sono ad un livello bassissimo. I protagonisti delle storie raccontate non solo passano da un contratto flessibile o precario ad una falsa promessa di assunzione, ma spesso sono vittime di mobbing.