
Tutto sommato si può definire il cofanetto come un originale greatest hits: tra versioni live, demo, cover e brani usciti su compilation o colonne sonore, abbiamo molti tra i brani migliori della band: Passenger side come demo e i versione live punkeggiante, Outtamind (outta site) in versione jazzata e Outtasite (Outtamind) in versione classica, una epica Spiders (kidsmoke) dal vivo seguita da un'altrettanto fenomenale Hell is chrome.
Leggendo le note di Jeff, il concetto che viene ripetuto più spesso -riferito ai brani non usciti su album -è quello di insoddisfazione; insoddisfazione per il testo troppo ripetitivo (Promising), l'espressività di chi sembra si stia addormentando (nel country di The T.B. is whipping me, secondo me uno dei pezzi più belli del cofanetto) o per non averla registrata con altre attenzioni. Prevalgono comunque anche i ricordi delle registrazioni, dell'atmosfera che c'era in sala di registrazione o dell'energia che i brani trasmettevano suonandoli. L'energia delle esibizioni è, insieme al feeling con il pubblico, la caratteristica più piacevole dei Wilco, lo si può sentire nel loro classico dal vivo Impossible Germany o nella cover di I shall be released, con i Fleet foxes.
Insomma, una spesa che vale la pena di affrontare sia se avete già tutti gli album, sia se volete iniziare da qualche parte per approfondire la conoscenza della band!
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